WALL evoluzione geometrica (fase 1)
Wall evoluzione geometrica è la prima rappresentazione di un perccorso progettuale. Gli strumenti necessari sono quelli tradizionali di cancelleria (in questo caso la matita) L’idea di quest'azione è riproducibile graficamente in stili diversi tra loro ma riconducibili allo stesso assioma.
Evoluzione geometrica e un’azione che si moltiplica e si estende sulle pareti interne dell’edificio scolastico. Una stesura di segni bidimensionali per dilatare e creare una relazione con lo spazio tridimensionale e modulare che connota la struttura architettonica preesistente.
I segni ripetitivi si sommano e caratterizzano una texture che tende, nel suo crescere, a creare una trama sempre più complessa, fitta, labirintica fino a giungere ad una forma geometrica astratta.
Il pensiero analitico e la connotazione matematica del costrutto, tuttavia èdisatteso dalla messa in opera "amanuense" che tende a riordinare la naturale propensione dell'uomo, rispetto alla macchina, all'errore. L’azione quindi ètesa all'errore sebene la linea sia metodica, a rimarcare che in un contesto dov'è in atto un processo di apprendimento, il tentativo è necessario e parte integrante all’acquisizione stessa.
(fase 2)
I ragazzi ti mettono costantemente alla prova. Dopo la stesura del motivo geometrico sulla prima parete, la domanda
è sorta spontanea: continuare a disegnare lo stesso motivo non avrebbe avuto senso, quindi ciascun alunno ha deciso
di interpretare il lavoro con il proprio piccolo intervento.
Anche nella seconda fase gli strumenti sono stati gli stessi (matita e stencil) a rimarcare che semplici figure geometrice
organizzate in modo diverso danno un risultato sorprendente